I migliori portieri da schierare nel 21esimo turno di Serie A squadra per squadra e divisi per fasce. Portieri consigliati con e senza modificatore di difesa e in base al bonus della porta inviolata.
Caprile – Dopo l’ottimo esordio con il Milan a San Siro, è pronto a difendere i pali tra le mura amiche contro il Lecce. Non sarà una gara facile per i sardi che potrebbero soffrire un po’ gli avversari specie sulla corsia mancina, ma ci sono buone possibilità di strappare un’altra prestazione da modificatore per Caprile e perché no anche una rete inviolata.
Maignan – Milan in emergenza a Torino, potrebbe ballare un po’ in difesa. Al netto dell’errore su Zortea, ha dimostrato su Felici di essere in grande forma e con il Como ha sfornato un’altra grande prestazione.
Butez – Dopo l’esordio con la Lazio e l’ottima prestazione con il Milan può strappare la prima rete involata e ripagare così Fabregas della fiducia accordatagli fin da subito. Se così non dovesse essere, il portiere francese però metterà con tutta probabilità i guanti in più di una’occasione sui tiri degli avversari: puntateci.
Skorupski/Ravaglia – Sulla carta sembra una partita alla portata per i felsinei, ma non lasciatevi ingannare: tre partite in una settimana si sentono sulle gambe dei rossoblù e il Monza è motivato a fare punti. Non confidate troppo sul clean sheet perché a questo giro potrebbe non arrivare. La porta resta schierabile, pur tuttavia con qualche aiuto…
Meret – Partita complessa per il Napoli dove l’estremo difensore partenopeo sarà sollecitato a più riprese. Questa volta potrebbe incassare meno reti rispetto alla gara di andata, ma è comunque una gara da bollino rosso. Meglio affidarsi a lui con l’ausilio del modificatore per recuperare i malus in parte o in toto. Se poi dovesse tenere la porta inviolata, ancora meglio…
Stankovic – Gara che il Venezia può vincere, ma il suo estremo difensore verrà spesso sollecitato e potrebbe incassare qualche gol. La valutazione sarà però verosimilmente positiva, specie in caso di vittoria. Allora perché non puntarci schierando una difesa con modificatore?
Falcone – La difesa del Lecce è tutto fuorché impenetrabile ma all’Unipol arena potrebbe incassare un passivo ridotto a differenza di altre occasioni. Falcone resta un ottimo portiere e non si discute. Dato che sarà impegnato più volte, potreste sfruttare il buon voto a vostro favore schierandolo con il modificatore di difesa a supporto.
Milinkovic-Savic – La Fiorentina è in crisi di risultati e scenderà in campo agguerrita per cercare la vittoria con ogni mezzo. Il Torino potrebbe incassare gol, ma il portiere serbo quest’anno vende cara la pelle tra i pali. Si può schierare anche senza modificatore, ma con è preferibile.
Sommer – Dopo cinque gare in cui ha mantenuto la porta inviolata ha subìto gol mercoledì sera nel recupero infrasettimanale con il Bologna. Può riprendere subito la striscia interrotta contro l’Empoli.
De Gea – Torino spuntato che segna con grande difficoltà, specie fuori casa. Ottima occasione per schierare il portiere spagnolo della Fiorentina che all’ora di pranzo potrebbe trascorrere una giornata piuttosto tranquilla.
Di Gregorio – Sembra strano dire che punta a una gara tranquilla contro il Milan, ma i rossoneri sono privi di Morata e Pulisic oltre che dell’infortunato Chukwueze. Certo ci sono ancora Leao, Abraham e Reijnders ma l’ex portiere del Monza non dovrebbe essere molto impegnato in questa gara. Pertanto, meglio schierarlo senza modificatore in cerca di un +1 tra i pali e con un centrocampista in più piuttosto che con una difesa a 4 o a 5, dato che se anche dovesse subire gol potrebbe essere con solo un paio di tiri nello specchio.
Svilar – Genoa in emergenza con diverse defezioni e un rendimento esterno non troppo esaltante. Il portiere della Roma potrebbe passare una serata tranquilla qualora i suoi compagni disinnescassero Pinamonti, unico vero reale pericolo per la retroguardia giallorossa.
Carnesecchi – Il canovaccio della gara si preannuncia a senso unico, con la Dea a fare la partita e il Napoli pronto a colpire in ripartenza. È vero, l’Atalanta non è più quella dell’andata, ma gioca in casa e vorrà fare la partita. Carnesecchi sarà quindi meno impegnato del suo dirimpettaio. Ciò non significa certo che avrà la garanzia di non subire reti, anzi, ma sulla carta avrà meno possibilità di esaltarsi.
Sava – Ha avuto un ottimo impatto da quando Solet è entrato nell’undici titolare, potrebbe beneficiarne anche col Como.
Provedel – Parlare di rete involata con la Lazio è molto difficile perché subisce spesso gol e il suo portiere non è sempre esente da colpe. Tuttavia, il passivo potrebbe essere ridotto in questo turno, ci si può puntare ma non con il modificatore, è sconsigliato. Se avete un centrocampista offensivo, è meglio schierarlo al posto di un quarto difensore.
Montipò – Tra possessi persi e rinvii sbagliati non si fa apprezzare molto in costruzione. Non è una garanzia nemmeno tra i pali visto che il Verona è spesso stato surclassato in casa. Contro una Lazio affamata di punti rischia un brutto pomeriggio.
Turati – La retroguardia biancorossa non convince né ispira fiducia. Il Monza non parte già battuto a Bologna ma resta fin troppo perforabile, spesso a causa della complicità del suo portiere. Non il match ideale per lui.
Leali – In casa della Roma rischia di non essere la sua serata per usare un eufemismo.
Suzuki – La difesa dei ducali non dà grosse garanzie e nonostante alcune buone prestazioni spesso incappa nell’errore. Dato che sarà molto sollecitato, è un rischio che forse non vale la pena correre in questo turno.
Vasquez/Seghetti – Chiunque giochi titolare tra i due va incontro a una gara molto complicata. L’Inter avrà una reazione rabbiosa dopo il pari in settimana contro il Bologna e nessuno dei due è reduce da ottime prestazioni… Evitateli.
