Paulo Fonseca non è più l’allenatore del Milan. L’esonero è stato comunicato ieri mattina al termine di un confronto andato in scena a Milanello, ma la società ha deciso di presentarsi lo stesso con il portoghese in panchina nel posticipo serale contro la Roma a San Siro, visti i tempi strettissimi. Il pareggio maturato sul campo non sarebbe stato quindi decisivo ai fini della scelta di sollevare dall’incarico il tecnico ex Lille, poiché il management aveva già preso la decisione di affidare la panchina a un suo connazionale, Sergio Conceiçao, mettendo così fine alla sua esperienza al Milan dopo 200 giorni.
La nota di commiato sul sito ufficiale del Milan recita quanto segue:”AC Milan comunica ufficialmente di avere sollevato Paulo Fonseca dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro“.
Conceiçao ha firmato un contratto fino al termine della stagione senza grosse garanzie di prolungamento ed è di fatto un traghettatore dei Rossoneri, sebbene si vociferasse già la scorsa di estate di un suo possibile approdo a Milano in quanto profilo apprezzato dalla dirigenza. L’ex tecnico del Porto dirigerà oggi i primi allenamenti ed esordirà il 3 gennaio in semifinale di Supercoppa italiana a Riyad contro la Juventus. A lui l’arduo compito di risollevare le sorti del Diavolo, dopo un inizio di stagione claudicante in campionato che vede ora la formazione di RedBird all’ottavo posto in campionato con 17 gare disputate e una da recuperare a causa dell’alluvione di Bologna.
