Tutti i consigli di formazione e l’analisi pre partita dei 10 incontri del diciassettesimo turno di Serie A per capire chi schierare al fantacalcio in difesa, centrocampo e attacco.
Dovrebbe tornare al centro dell’attacco dal primo minuto Tengstedt, il migliore del Verona in questo avvio di campionato, ed è schierabile contro il Milan che qualcosa dietro concede sempre. Valutate le alternative, ma prendetelo in considerazione. Ok anche Sarr e Mosquera in qualità di scommesse di giornata, uno dei due dovrebbe essere la spalla del danese nel 352, tenendo però presente che il Milan non è il Parma: sono un azzardo. Potete rischiare anche Lazovic in quanto rigorista, più prudenza con Suslov e Duda. Difesa invece da evitare in blocco.
Continua l’emergenza infortuni in casa rossonera con Morata costretto a dare forfait causa tonsillite che si aggiunge a Pulisic, Musah e Okafor fuori a causa di noie muscolari. Davanti ci sarà quindi Abraham che ha concrete possibilità di passare a referto contro la tutt’altro che irresistibile linea difensiva scaligera. Leao e Reijnders in posizione di trequartista sono sempre consigliati e con loro anche Chukwueze che l’anno scorso si è sbloccato proprio al Bentegodi. Tutti gli altri vanno invece valutati. Ancora fuori Theo Hernandez per scelta tecnica, gioca Jimenez e si può lanciare. Terracciano dovrebbe prendere posto in mediana accanto a Fofana che tra i due è di gran lunga preferibile in ottica voto. Tra i difensori Gabbia meglio di Thiaw ed Emerson Royal.
Squalificato Coco, la difesa è un’incognita vera e propria in questo turno. Maripan non convince, Walukiewicz nemmeno, mentre può essere da sufficienza Masina. Sugli esterni sta giocando meno Lazaro ma resta il migliore dei tre, anche se Borna Sosa pare in miglioramento: non è comunque la sua partita, figuriamoci di Pedersen contro Dominguez o Karlsson. Vlasic dovrebbe partire ancora fuori, il minutaggio è quello che è ma potete sempre schierarlo nella speranza di un calcio di rigore da trasformare. Meglio senz’altro di Ricci, Linetty, Gineitis e il rientrante Ilic, ancora non a pieno ritmo partita. Ché Adams dopo il gran gol all’Empoli dovrebbe tornare titolare e viste le sue caratteristiche potrebbe pungere i rossoblù più e meglio di Sanabria ma anche l’ex Genoa resta schierabile. Più prudenza con le riserve Njie e Karamoh.
Castro anche contro il Torino è impossibile da tenere fuori, mentre dovrebbe rivedersi Orsolini che è il rigorista della squadra: mettetelo con una copertura. Vive un ottimo momento di forma Odgaard, consigliato anch’egli. Dominguez e Karlsson sono in questo momento degli azzardi, anche per la questione minutaggio esiguo, ma uno dei due dovrebbe partire dal primo minuto in assenza di Ndoye. Freuler da buon voto mentre Pobega è il centrocampista più propenso al bonus e nelle gerarchie ha ormai scalzato sia Fabbian che Urbanski. Bene sia Beukema che Lucumì poiché non dovrebbero soffrire particolarmente le punte granata. De Silvestri e Miranda più che schierabili mentre Holm sta crescendo, si può scommettere anche su di lui a patto di avere una riserva sicura.
Pochi nomi nel Genoa appeso come al solito alla vena realizzativa di Pinamonti che è anche il rigorista della squadra. Si può schierare ma è forse l’unico nome offensivo su cui puntare. Zanoli da ex può fare bene ma non aspettatevi bonus, da buon voto, anche se a rischio cartellino, Vasquez se amate rischiare…
Conte dovrebbe ritrovare Kvaratskhelia almeno per la panchina, ma in campo dovrebbe invece affidarsi a Neres, già straripante contro l’Udinese. Al fantacalcio si può seguire l’allenatore quattro volte campione d’Italia, rinunciando al georgiano e puntando forte invece sull’ex Ajax. Imprescindibile invece Lukaku così come Scott McTominay. Ha una buona tradizione col Genoa Politano, consigliato, mentre potete riproporre Anguissa anche a discapito di centrocampisti sulla carta più offensivi: la sua fisicità può essere importante. Di Lorenzo e Olivera meglio dei centrali che in assenza di Buongiorno potrebbero tornare a soffrire come con Verona e Lazio, anche se non ci aspettiamo una disfatta di quella portata. Ngonge e Simeone da schierare solo con copertura certa.
Krstovic è il calciatore che può creare più grattacapi ai Biancocelesti: è schierabile ma valutate le alternative. Non ci fidiamo degli altri, nemmeno di Dorgu o di Tete Morente che si è finalmente sbloccato: la Lazio non è il Monza e la difesa senza Gaspar rischia grosso.
La squadra di Baroni avrà voglia di cancellare lo 0-6 subìto dall’Inter all’Olimpico lunedì scorso e per farlo si affiderà ai rientranti Dia e Taty Castellanos: consigliati entrambi. Bene anche Zaccagni e Isaksen confermati sugli esterni, ma come detto altre volte non si può tenere fuori nemmeno Pedro in forma smagliante e un Noslin velenoso anche dalla panchina. Guendouzi da buon voto così come Rovella, mentre Nuno Tavares potrebbe tornare al bonus. Gila da riproporre a prescindere che giochi con Patric o Romagnoli.
Ranieri ritrova Hummels ma la difesa è tutt’altro che blindata. Difensori sconsigliati, anche e soprattuto quelli di fascia. Nel 3421 bene invece i centrali Paredes e Koné ma non sono da fantacalcio, meglio El Shaarawy e Saelemaekers che dovrebbero agire, uno dei due dall’inizio l’altro a gara in corso, in trequarti assieme a Dybala e alle spalle di Dobvyk tutti super-sconsigliati contro una difesa ballerina composta da Delprato e Leoni. Pellegrini ancora dalla panchina con Pisilli, schierabili in attesa di una epifania.
Si prospetta il solito canovaccio di ripartenze brucianti e veloci per il Parma di Pecchia all’Olimpico contro la Roma, pertanto sono consigliati gli esterni, Man in testa, ma anche Cancellieri, Mihaila e Almqvist che ha un ottimo feeling con le squadre della capitale. Bonny può essere più di un problema per N’dicka che si scorda spesso l’uomo, ci sta schierarlo. Impossibile escludere Sohm dopo la doppietta, le sue corse box-to-box possono essere un fattore in favore dei Ducali. Difesa invece da evitare in blocco.
Partita da vincere per la squadra di Di Francesco, Oristanio e Pohjanpalo i più consigliati, ma sono in forma anche Andersen ed Ellertsson: metteteli. Busio un po’ in ritardo rispetto agli altri, ma è schierabile, Svoboda si può mettere tra i difensori.
Catena di destra formata da Zortea e Zappa, entrambi consigliati, contro Zampano e Sverko possono fare bene. Anche Augello dall’altro lato può incidere in chiave assist, mentre coi centrali bisogna essere più prudenti. Marin meglio di Makoumbou e Adopo tra i mediani. Piccoli consigliato più di Luvumbo, mentre Viola può incidere più di Gaetano, quest’anno ancora in ritardo di condizione.
Capolista attesa da un turno casalingo complicato contro una squadra che ha già fermato Roma, Juventus e Fiorentina. Imprescindibili Lookman, De Ketelaere e Retegui ma vanno schierate anche le seconde linee come Zaniolo e Samardzic. Ederson e Pasalic che sostituirà De Roon squalificato sono la coppia centrali. Sugli esterni torna Ruggeri ma dovrebbero partire titolari ancora Bellanova e Zappacosta che quando gioca a sinistra vede più spesso la porta. Bene Hien tra i centrali ma anche gli altri sono schierabili, non imprescindibili.
Dopo lo stop inatteso col Torino al Castellani, la squadra di D’Aversa va sul campo della capolista per fare punti. Sebastiano Esposito e Colombo finora hanno segnato solo in trasferta e possono essere la vostra scommessa di giornata per questo motivo e anche perché l’Atalanta ha la brutta abitudine di concedere qualcosa dietro anche se sta dominando nel punteggio. Per il resto, Gyasi e Anjorin non sono prime scelte in questo turno, mentre la difesa va evitata in blocco o quasi: Ismajli e Pezzella possono essere le scommesse di giornata.
Senza Maldini squalificato e Djuric ancora indisponibile, Nesta tenta l’impresa contro la Juventus affidandosi a Mota e Caprari. Questi sono i due unici nomi schierabili tra i brianzoli visto sia il momento che l’impegno proibitivo.
Dopo quattro pareggi, la Juventus deve trovare la vittoria in campionato oltre che nelle coppe. Consigliati tutti i giocatori offensivi, in particolare Vlahovic più di Yildiz, ma soprattutto Koopmeiners dopo il gol su punizione col Cagliari. Con Weah out, Nico Gonzalez e Conceiçao occuperanno le fasce con la possibilità di incidere. Torna Cambiaso e va messo ma non lasciate fuori nemmeno Savona. Bene i centrali e Thuram in mezzo.
Reduce dal brutto pareggio nel finale in Conference League, la Fiorentina sembra aver rallentato il passo nelle ultime uscite, compresa la vittoria sofferta contro il Cagliari. L’impegno contro i Friulani sulla carta si presenta però favorevole per riprendere la marcia interrotta a Bologna. Date quindi fiducia a Kean e Beltran, i due sono i più in forma nell’attacco gigliato, mentre fate delle valutazioni su Gudmundsson, ancora indietro di condizione: non è imprescindibile in questo momento. Colpani è troppo discontinuo mentre Sottil va a folate e Ikoné gioca poco in campionato: i centrocampisti migliori risultano quindi un po’ paradossalmente Adli e Cataldi che vedono più spesso la porta e battono i piazzati. Squalificato Dodò, chance per Kayode ma eviteremmo considerando che da quella parte agisce spesso Thauvin con sovrapposizione di Kamara. Meglio puntare su Gosens e Comuzzo tra i difensori.
Udinese reduce da due sconfitte in pochi giorni contro Napoli e Inter in Coppa Italia. La difesa pare si possa tagliare come burro per cui fuori tutti i centrali, Bijol compreso, mentre i quinti non portano molti bonus anche se risultano fastidiosi per gli avversari. Karlstrom solo per il voto, mentre Lovric potrebbe dare qualche noia alla Viola più di Ekkelenkamp, Zarraga e Payero: scommessa. In attacco il leader è Thauvin ed è da lui che passano i palloni che possono svoltare il risultato in favore dei bianconeri: è schierabile. Brenner e Bravo non vedono il campo con costanza, mentre Sanchez è appena tornato e non ci aspettiamo granché ora come ora. Tra Lucca e Davis dovrebbe spuntarla il primo, più pericoloso e in generale più bomber: potete puntarci.
Dopo la goleada dell’Olimpico, impossibile tenere fuori non solo i giocatori andati a segno quali Thuram, Calhanoglu, Dimarco, Dumfries e Carlos Augusto, ma anche tutti gli altri. Non ci sono sconsigliati, è una partita semplice da leggere: mettete quelli che avete, anche le riserve come Correa e Taremi perché chiunque può fare bene.
Una considerazione banale per quanto riguarda il Como: tra le fila dei Lariani si può scommettere sui giocatori offensivi, Nico Paz e Strefezza in testa, dato che un gol può uscire anche a San Siro, mentre vanno evitati mediani e difensori. Valutate bene però se il gioco vale la candela: tenere fuori qualcuno che ha un impegno più semplice del talento argentino potrebbe rivelarsi un autogol.